Le migliori guide turistiche per scoprire San Gimignano e la Val d’Elsa

Chi desidera fare una visita davvero speciale nella deliziosa cittadina medioevale che domina la Val d’Elsa, deve approfittare del sito guideintoscana.it e riservare  una delle guide turistiche a San Gimignano per esplorare la cittadina godendo di un professionista capace di farvi apprezzare le tante bellezze conservate in questo centro medioevale.

Sicuramente inizierete la vostra visita partendo dalla piazza più bella e più famosa, Piazza della Cisterna, incorniciata da torri e case in stile medioevale che incrociava la via Francigena con il cammino che univa Siena a Pisa.
Vero cuore pulsante di San Gimignano insieme alla adiacente Piazza del Duomo, era qui che si svolgeva la vita pubblica ed i commerci mercantili. Non passa inosservata la strana forma di triangolo rovesciato della sua pavimentazione totalmente con mattoni di cotto.

A fianco della porta si trovano la Torre dei Becci e la Torre dei Cugnanesi e qui c’è la maggior concentrazione delle case più importanti come Palazzo Tortoli, Casa Silvestrini e Palazzo Razzi.
In compagnia di uno dei professionisti che fanno parte delle guide turistiche a San Gimignano potrete aver modo di conoscere la storia della famosa Torre del Diavolo e del Palazzo dei Cortesi ma anche delle Torri Gemelle degli Ardinenghi e la Torre di Pellari.

La vicina Piazza del Duomo, a forma trapezoidale realizzata in mattonato, non può non stupire chi la vede per la prima volta per via della bellezza degli edifici a partire dal Palazzo Nuovo del Podestà con l’annessa Loggia del Comune, le Torri Gemelle dei Salvucci e alla Torre Rossa.

L’imponente scalinata che conduce alla Collegiata che domina la piazza, ci porta indietro nel tempo se solo si immagina che il Duomo risale al XII secolo ed è uno degli esempi di architettura romanico-toscano meglio conservati. Il suo interno è meritevole di una visita per via delle opere artistiche conservate e che furono realizzate dai migliori artisti dell’epoca come il Gozzoli, il Ghirlandaio e Taddeo di Bartolo oltre che la meravigliosa scultura lignea dell’Annunciazione di Jacopo della Quercia.

Alla ricerca del passato e del gusto

Insieme ad una delle guide turistiche a San Gimignano sarà possibile cercare, tra le pieghe del passato, aneddoti e storie interessanti che possono descrivere la vita di quei tempi come quelle che caratterizzano le allora  settantadue torri erette (oggi ne restano solo quattordici) che regalavano allo skyline medioevale, un profilo degno di una Manhattan toscana. Costruite da ricche famiglie che volevano evidenziare la loro agiatezza ed il loro potere attraverso l’altezza della propria torre, furono anche motivo di dispute tra le stesse come la guelfa degli Ardinghelli e la ghibellina Salvucci.

Una guida specializzata potrà spiegarvi che San Gimignano, oltre che essere un notevole centro di arte e storia è anche una cittadina capace di offrire prodotti dell’eccellenza enogastronomica come la Vernaccia (primo DOC italiano nel 1966) della quale parlava anche Alighieri e lo Zafferano, preziosa spezia che nel Medioevo era anche utilizzata per pagare debiti di guerra!

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