Le marine di Ugento: Torre San Giovanni e Torre Mozza

Il Salento è ricco di splendide spiagge, questo si sa. Scegliere è difficile, sono tutte meritevoli di apprezzamento e lode. Conosciamo le marine di Ugento, due perle lungo la costa, due angoli invidiabili dove vivere momenti di puro piacere.

Forse il significato di Ugento è lucente, splendente; se così fosse è fin troppo facile capire perché a questi luoghi è stato dato un nome con tale accezione.

Ugento si trova sull’estrema punta del tacco d’Italia, nel basso Salento e si affaccia sul mar Ionio, con circa 12 chilometri di costa, in prevalenza sabbiosa. La cittadina è ricca di interessanti aspetti storico artistici e, come tale, meta di turismo balneare, ma non solo.

Viene definita “città messapica” perché abitata nel passato dai Messapi, una popolazione che stanziava nella “terra tra i due mari”, ovvero la Messapia.

Al comune di Ugento appartengono due splendide spiagge, tanto simili a quelle rinomate dei Caraibi per la limpidezza delle acque e la bianca sabbia fine. Sono Torre San Giovanni e Torre Mozza, due esempi di eccellenze italiane, sia per gli aspetti prettamente naturali – la natura è stata molto generosa in questi luoghi – sia per tutto il contorno che va dalla cura dei lidi, all’ospitalità, alla cultura dell’accoglienza in ogni sua forma, culinaria compresa.

Le due località, distanti circa 5 chilometri l’una dall’altra, sono unite nella denominazione di “Marine di Ugento”, simili eppure ciascuna con una sua precisa identità.

Torre San Giovanni

Come molte località del basso Salento, Torre San Giovanni prende il nome dall’omonima torre eretta nel 1.500 a scopo difensivo. La torre che un tempo serviva a fronteggiare gli attacchi dei Saraceni, oggi è un faro molto utile per la navigazione lungo la costa. La torre è stata dipinta a scacchi bianchi e neri; è facilmente identificabile e si fa ricordare molto bene grazie a questa sua caratteristica. La costruzione sorge su un promontorio che fa da divisorio tra la spiaggia sabbiosa tanto amata da un certo tipo di vacanzieri, e il tratto verso nord, più roccioso e con basse scogliere, preferito da altre tipologie di amanti del mare.

Tra le caratteristiche della lunga spiaggia bianca ci sono le intriganti dune che separano il mare dalla pineta, che quasi la invade. La pineta è un piacevole modo per ripararsi durante le ore più calde, senza lasciare la spiaggia.

Non dimentichiamo però, nella frazione di Torre San Giovanni, i resti archeologici e le mura messapiche, nelle vicinanze dell’attuale torre.

Torre Mozza

Altra frazione, altra torre, altra splendida spiaggia da sogno o da invitante cartolina. Torre Mozza Salento, collegata a vista con Torre San Giovanni, è il centro del nucleo cittadino. Il nome è esattamente la sua descrizione: una torre a forma di tronco di cono che più volte è crollata, assumendo l’aspetto attuale. Adesso è stata stabilizzata, ma non è visitabile.

É formata da due piani e all’interno, un tempo, vi erano le stalle con i cavalli che permettevano, in caso di avvistamenti di nemici, di correre nell’entroterra per avvisare dell’imminente attacco. La spiaggia è di sabbia grigia, tranquilla, semplice da raggiungere, meno caotica delle altre località limitrofe e adatta a chi cerca soprattutto riposo, silenzio e atmosfera serena. La marina di Torre Mozza è, al pari delle altre spiagge, ampia e con i tipici colori salentini: tonalità incredibili di azzurri e di verdi e trasparenze cristalline.

Le marine di Ugento sono un tesoro dell’Italia che si fa conoscere. Piccoli posti che in estate si popolano, splendidi nelle mezze stagioni; luoghi che custodiscono bellezze incontaminate da preservare con cura, ma anche da godersi intensamente.

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